Vivere in un contesto salubre è essenziale per il nostro benessere. Per questo è necessario provvedere regolarmente alla pulizia e alla manutenzione degli ambienti – sia domestici che pubblici e di lavoro – e, all’occorrenza, intervenire anche con sanificazioni e disinfestazioni.
Tali interventi, tuttavia, devono essere effettuati da imprese dotate di personale qualificato, poiché richiedono competenze tecniche, esperienza pratica e strumenti adeguati.
A seconda della situazione, infatti, bisogna valutare quale metodologia e quali prodotti (es. insetticidi, trappole, ecc.) risultino più efficaci per debellare l’infestazione con successo in tempi rapidi, in modo da limitare al minimo i potenziali disagi (come il divieto di accedere a determinate aree dell’edificio o la sospensione delle attività lavorative, didattiche, ecc.).
1 – Requisiti
Va da sé, pertanto, che chiunque intenda aprire una ditta specializzata in servizi di disinfestazione e derattizzazione deve possedere almeno uno dei presenti requisiti:
- 3 anni di esperienza per le attività di disinfestazione, derattizzazione e sanificazione;
- attestato di qualifica professionale (conseguito con un corso di 60 ore);
- diploma di istruzione secondaria superiore in materia tecnica attinente;
- diploma universitario o laurea attinente all’attività.
Occorre, in seguito, verificare che le attrezzature utilizzate siano conformi alle norme vigenti e adatti al tipo di ambiente: ciò vale per tutti i prodotti chimici, come insetticidi, veleni e detergenti disinfettanti, e per eventuali macchinari. Attenzione, inoltre, agli interventi eseguiti in contesti particolari, come stabilimenti industriali, cucine di ristoranti, magazzini per la conservazione di generi alimentari, ecc., o nei condomini in cui sono presenti bambini e animali domestici, in quanto prevedono l’uso di procedure specifiche.
2 – Adempimenti
A livello burocratico, la prima operazione consiste nell’apertura della nuova ditta e, quindi, della Partita IVA. Per compiere tali passaggi, oggi si adotta una pratica telematica detta “ComUnica”, mediante la quale il titolare può interfacciarsi, in contemporanea, con i diversi enti interessati, vale a dire: Camera di Commercio, Agenzia delle Entrate, Inps e Inail.
La ComUnica permette di accorpare i seguenti adempimenti in un’unica procedura:
- apertura ditta e iscrizione al Registro Imprese;
- apertura Partita IVA, assegnazione del Codice ATECO29.10 “Servizi di disinfestazione” ed assoggettamento ad un regime fiscale;
- iscrizione alla Gestione Artigiani Inps e ad Inail.
Infine, occorre presentare la SCIA – sigla che sta per Segnalazione Certificata di Inizio Attività – allo sportello telematico SUAP del proprio Comune. Qui vanno allegati i documenti che dimostrano la conformità della nuova ditta ai parametri vigenti in questo settore.
Per compilare ed inviare le due pratiche insieme ad un esperto, senza tralasciare qualcosa di importante o rischiare di commettere involontariamente errori, esiste Fiscozen.
Il costo del servizio è pari a 200 euro + Iva, nei quali sono comprese anche le spese vive.