Come scegliere le piscine da giardino

Le piscine compaiono in moltissimi giardini privati con l’arrivo della bella stagione. Possedere una piscina da giardino significa potersi fare, comodamente a casa propria, dei bagni rinfrescanti e tonificanti per combattere la canicola estiva. Ma come scegliere le piscine da giardino? In commercio ne esistono moltissimi modelli.

Diverse tipologie di piscine da giardino

Le piscine da giardino si possono suddividere in alcune categorie:

  • Piscine per bambini: perfette per i più piccoli e molto economiche, ma inutili per gli adulti.
  • Piscine gonfiabili: sono economiche e si montano e smontano in fretta, ma mediamente sono piuttosto piccole.
  • Piscine tubolari: l’ossatura in tubi di metallo sostiene la vasca vera e propria. Sono più costose da acquistare e mantenere di quelle gonfiabili, ma hanno dimensioni maggiori.
  • Piscine interrate: si tratta del modello più comodo, ma anche più costoso, soprattutto perché richiede una spesa iniziale notevole e grandi quantità d’acqua.

A differenza delle piscine interrate, che ovviamente sono costruzioni fisse, le altre possono tutte essere smontate e riposte durante l’inverno.

Le piscine da giardino gonfiabili

La scelta fra diverse piscine da giardino dipende da diversi fattori. Principalmente è importante valutare quanto spazio si ha a disposizione da dedicare alla piscina e quanto si vuole spendere. Lo spazio deve essere libero e pianeggiante, perché è ovviamente impossibile montare una piscina su un terreno pendente. Attenzione al prato: posizionando per settimane una piscina fissa sul manto verde l’erba morirà, lasciando una grossa chiazza. Trascurando le piscine interrate, che richiedono molto spazio e denaro a disposizione, la scelta può cadere fra una piscina gonfiabile e una tubolare. La prima si monta molto velocemente, purché si possieda un compressore, e si riempie in poco tempo. Essendo di dimensioni abbastanza ridotte, solitamente sotto i 6 metri di lunghezza, permette di non consumare troppa acqua ma non consente di nuotare. Al massimo ci si può stare a bagno, rinfrescandosi nei caldi pomeriggi estivi.

Le piscine da giardino tubolari

Queste piscine sono formate da uno scheletro di tubi metallici che sorreggono la vasca, solitamente in poliestere o PVC. Si tratta di strutture più grandi di quelle gonfiabili, per cui consumano maggiori quantità di acqua e richiedono un investimento iniziale più sostanzioso. Possono però raggiungere i 10 metri di lunghezza e arrivare a 1,30 metri di altezza. Il comfort è sicuramente maggiore, ma anche la spesa per la manutenzione. La struttura inoltre richiede un certo impegno per essere montata e smontata e spazio per lo stoccaggio invernale. Questa tipologia di piscina si può montare e smontare stagionalmente ma, a differenza di quella gonfiabile, non può essere rimossa velocemente o assemblata velocemente per un pomeriggio di festa o una grigliata in giardino con gli amici.

La scelta dipende quindi dalla quantità di terreno pianeggiante disponibile, dalla disponibilità di denaro da destinare all’acquisto e alla manutenzione, ma soprattutto all’utilizzo che si intende fare della piscina da giardino. Per un uso sporadico la piscina gonfiabile può essere la soluzione migliore, mentre quella tubolare si rivela un buon investimento solo se sfruttata di frequente, almeno nella bella stagione.